I Comuni potranno gestire il post emergenza con Comuni-Chiamo

Il 2025 porta una novità nata dal confronto con alcuni Comuni della provincia di Bologna che hanno manifestato esigenze riguardanti la gestione del post emergenza. Mentre l’emergenza vera e propria è e deve essere gestita direttamente dagli organi preposti, qui ci riferiamo alle fasi che seguono un evento estremo. Quel momento in cui l’Amministrazione Comunale deve continuare a coordinare alcune attività in collaborazione con Protezione Civile e Polizia locale. Ecco le esigenze dei Comuni che ci hanno contattato:
- distinguere segnalazioni e attività legate alla gestione dell’emergenza (durante e post evento) da quelle più ordinarie
- ricondurre una serie di attività e segnalazioni all’evento stesso (ad esempio, essere in grado di sapere quali segnalazioni sono legate all’alluvione di maggio 2020, quali invece all’alluvione di settembre 2020)
- avere dati e statistiche sulla gestione dell’evento e sull’impatto che ha avuto in termini di gestione e presidio del territorio
Se ti suona familiare, cosa aggiungeresti a questo elenco?
Funzioni nuove o potenziate per il post emergenza
Abbiamo raccolto queste esigenze con entusiasmo e deciso che questo sarà uno dei focus principali di sviluppo per il software Comuni-Chiamo nel 2025 seguendo le specifiche modalità che descriviamo qui di seguito.
Categorie dedicate
All’interno di Comuni-Chiamo, saranno inserite categorie dedicate alla protezione civile, da attivare in corrispondenza di un evento emergenziale (ad esempio, ci sarà la categoria “alluvione”): tra queste categorie, cittadini e operatori possono segnalare le problematiche più comuni, e gli uffici ne sono tempestivamente informati. Chiariamo nuovamente che non ci riferiamo alla gestione delle situazioni di emergenze vere e proprie per le quali bisogna sempre telefonare alle forze dell’ordine preposte, in modo da avere un riscontro immediato.
Aggiunta di “etichette”
Abbiamo previsto l’aggiunta di “etichette” (tag) con cui classificare le segnalazioni secondo esigenze specifiche, come nel caso in cui si voglia ricondurre alcune segnalazioni allo stesso evento (ad esempio: “Alluvione Maggio 2020”), permettendone l’individuazione e la ricerca. Con i filtri si potranno vedere tutte le segnalazioni e le attività relative a una data etichetta. Il cittadino potrebbe, quindi, trovarsi delle categorie speciali da segnalare se il Comune lo ritiene. Queste categorie possono essere create e gestite dagli amministratori della piattaforma per rispondere alle diverse situazioni (emergenziali e non) che si possono verificare.
Statistiche e le analisi
Le statistiche e le analisi per il monitoraggio delle segnalazioni sono funzionalità già presenti all’interno di Comuni-Chiamo, ma la novità è che, in combinazione con le due funzionalità appena descritte, potranno essere usate in maniera specifica in caso di eventi straordinari, per avere dei report dettagliati e misurare l’impatto che l’evento emergenziale ha avuto sul territorio del Comune.
Assegnazione attività
Anche la possibilità di programmare attività è già presente su Comuni-Chiamo, ma la novità è che sarà possibile assegnare singole persone o gruppi a gestire l’attività specifica, in modo da segmentare e rendere più chiara la suddivisione dei compiti all’interno del Comune.

I benefici per i Comuni e gli enti coinvolti
- Se nel tuo Comune ha già Comuni-Chiamo, sia la tua Amministrazione che la Polizia Locale continueranno ad usare il programma che usano quotidianamente, senza dover usare un nuovo sistema in situazioni di criticità.
- Il Comune mantiene il presidio dell’evento in autonomia e può attivare le categorie dedicate e creare un’etichetta per convogliare segnalazioni e attività.
- Nei casi in cui durante la gestione di una situazione di post-emergenza non ci siano le energie per presidiare tutto correttamente, è possibile apportare modifiche rispetto alla gestione delle informazioni, senza alterarle, anche ex-post. In altre parole: appena la situazione si stabilizza si possono organizzare le informazioni con calma, nel rispetto dei dati e del lavoro delle persone coinvolte.
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Aiutaci a offrire uno strumento integrato per gestire in modo più organizzato le situazioni post emergenza. Siamo in ascolto per trasformare le necessità della tua amministrazione comunale in nuove funzionalità.