La formazione del personale della PA tra PNRR, Syllabus e altre iniziative
La pubblica amministrazione è fatta prima di tutto di persone. Sembra che, di recente, questo fatto – forse banale ma mai troppo riconosciuto – stia assumendo importanza. C’è infatti una nuova arrivata nel mondo della formazione del personale della pubblica amministrazione. Si chiama Syllabus ed è la piattaforma “dedicata al capitale umano delle PA per sviluppare le competenze e rafforzare le amministrazioni”. Il portale è stato presentato il 23 marzo scorso, quando il Ministro per la PA, Paolo Zangrillo, ha firmato la Direttiva sulla formazione.
La Direttiva sulla formazione del personale della PA e il PNRR
Il documento sottolinea l’importanza della valorizzazione del capitale umano che compone la pubblica amministrazione italiana. E rintraccia proprio nella formazione del personale un aspetto centrale per la costruzione di una PA più dinamica, flessibile e al passo con i tempi.
Negli ultimi tempi molte persone sono entrate a far parte del personale della PA. Inoltre, nei prossimi mesi e anni sono previste numerose assunzioni per far fronte agli importanti vuoti di organico che da anni affliggono la pubblica amministrazione. La carenza del personale è di circa il 35%, con punte del 50% in alcuni settori. Già quest’anno verranno pubblicati numerosi bandi di concorso, con l’obiettivo di velocizzare le assunzioni nel quadro del PNRR.
Il tema della formazione del capitale umano è infatti uno degli obiettivi del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il PNRR, infatti, intende costruire una nuova pubblica amministrazione fondata “sull’ingresso di nuove generazioni di lavoratrici e lavoratori e sulla valorizzazione delle persone nel lavoro, anche attraverso percorsi di crescita e aggiornamento professionale (re-skilling) con un’azione di modernizzazione costante, efficace e continua per centrare le sfide della transizione digitale e della sostenibilità ambientale”.
L’offerta formativa di Syllabus
L’offerta di Syllabus è ampia e comprende vari corsi e percorsi formativi riservati ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni italiane. Il catalogo, in costante aggiornamento, prevede tre settori (o macro-temi) principali:
- Transizione digitale
- Transizione ecologica
- Transizione amministrativa
Affinché un dipendente pubblico possa accedere a Syllabus, la sua amministrazione deve registrarsi e richiedere l’abilitazione. A questa pagina è possibile consultare tutte le amministrazioni che già aderiscono a Syllabus.
Dando un’occhiata ai dettagli delle proposte formative, non possiamo fare a meno di notare che Comuni-Chiamo è un ottimo campo di applicazione di questi corsi! Perché le nostre soluzioni per i Comuni uniscono la digitalizzazione dei flussi di lavoro con l’innovazione dei processi e dei modi con cui gli Enti gestiscono le segnalazioni e si rapportano con la cittadinanza.
Il progetto sui nuovi modelli di organizzazione
Ma non è finita qui. Restando in tema di formazione del personale della PA, di recente è partito anche il progetto PNRR “La gestione strategica delle risorse umane per creare valore pubblico”. Il progetto è gestito dal Dipartimento della funzione pubblica (Dfp) e ha l’obiettivo di “introdurre nella PA italiana una strategia unitaria e integrata di gestione delle risorse umane basata sul modello delle competenze”. Con l’obiettivo di rendere più attrattivi i posti di lavoro nelle amministrazioni e favorire lo sviluppo delle carriere.
Alla prima fase del progetto partecipano amministrazioni di vario livello e tipologia:
- Ministero dell’Economia e delle Finanza
- Ministero dell’Interno
- Agenzia delle Entrate
- Regione Piemonte
- Regione Lazio
- Provincia di Lucca
- Provincia Autonoma di Trento
- Città metropolitana di Napoli
- Comune di Perugia
- Università dell’Aquila
Nella sua fase finale, il progetto dovrebbe arrivare a includere oltre 200 amministrazioni, sia centrali che locali.
Altre iniziative per la formazione del personale della PA
Le opportunità di crescita non si fermano però a questo pugno di amministrazioni apripista. Infatti, ci sono tante altre opportunità di formazione dedicate al personale della PA:
- LADidattica, il percorso di formazione per i dipendenti pubblici di Linea Amica che ha l’obiettivo di contribuire allo “sviluppo delle competenze per la qualità e la gestione dei dati pubblici e progetti di Open Government per favorire trasparenza, collaborazione e partecipazione civica”. Ricordiamo anche che da dicembre 2022 è attiva PArliamo, la newsletter del Dipartimento della Funzione pubblica dedicata ai 3,2 milioni di dipendenti pubblici.
- L’iniziativa “PA 110 e lode”, che permette a tutti i dipendenti pubblici di usufruire di un incentivo per l’accesso all’istruzione terziaria, con riduzioni della retta fino al 50%. L’iniziativa comprende corsi di laurea, corsi di specializzazione e master. A questa pagina sono elencate tutte le Università aderenti, divise per Regioni.
- Altri strumenti per la formazione dei dipendenti pubblici messi a disposizione da INPS attraverso il Fondo per la Gestione Unitaria per le Prestazioni Creditizie e Sociali. In particolare, l’iniziativa Valore PA prevede la copertura del costo di partecipazione ai corsi scelti dall’INPS tra quelli proposti dagli atenei italiani.
Le opportunità, insomma, non mancano. Che lavorino nella PA da pochi giorni o da molti anni, milioni di dipendenti pubblici hanno e avranno sempre più la possibilità di acquisire nuove conoscenze e competenze. Questo, speriamo, porterà alla costruzione di una PA sempre più di valore, capace di affrontare le sfide del presente e del futuro anche grazie a un rinnovato rapporto con i cittadini basato su trasparenza e fiducia. Tutto questo ci entusiasma e, nel nostro piccolo, siamo fieri di farne parte: non vediamo l’ora di costruire valore insieme.