Alcune idee per la gestione sostenibile del territorio comunale

L’estate è appena cominciata e già si annuncia come più calda e secca della norma. Sembra di sentirlo dire ogni anno, è vero, ma basta dare un’occhiata alle previsioni di Copernicus – il sistema europeo di monitoraggio satellitare del clima – per iniziare a sudare. Negli ultimi anni si è parlato molto di gestione sostenibile del territorio, e non è un caso se di recente il tema è tornato in prima pagina un po’ ovunque. A noi di Comuni-Chiamo piace sempre affrontare questi temi grandi partendo dal piccolo, dal quotidiano, in particolare dal territorio in cui lavoriamo e che abitiamo tutti i giorni. 

Per questo oggi vogliamo dare a chi lavora nella Pubblica Amministrazione qualche suggerimento o spunto per usare Comuni-Chiamo nel contesto delle politiche ambientali della Pubblica Amministrazione locale.

Città (più) sostenibili

Rendere davvero sostenibile una città o un paese richiede di lavorare su più fronti allo stesso tempo. La sostenibilità, infatti, non va intesa solo come eco-sostenibilità, ma anche come sostenibilità sociale, economica ecc. Questi aspetti sono tutti collegati, ma oggi vogliamo concentrarci sul primo.

Per favorire la sostenibilità ambientale in contesti urbani sono necessari alcuni interventi di prevenzione e adattamento che richiedono energie e risorse molto superiori a quelle di un “semplice” cittadino o impiegato comunale. Ci sono però altri “piccoli” gesti che ciascuno/a di noi può intraprendere per contribuire alla salubrità e alla sostenibilità del luogo in cui viviamo, sia che siamo cittadini sia che lavoriamo nella Pubblica Amministrazione locale. 

I servizi e gli strumenti digitali come Comuni-Chiamo permettono di ottimizzare, semplificare e velocizzare queste azioni. Ecco qualche idea!

Foto di un parco visto dall'alto
Secondo una ricerca svolta dall’Istituto di biometereologia (Ibimet) del Cnr di Firenze rivela che bastano piccole macchie di aree verdi per migliorare l’aspetto e il clima degli ambienti urbani. Queste zone sono delle “isole felici” dal punto di termico perché permettono di ottenere tra i 3 e i 5 gradi in più o in meno a seconda della stagione in corso.

Gestire i rifiuti in Comune: segnalazioni…

Con Comuni-Chiamo è possibile inviare ai Comuni aderenti segnalazioni di problemi di diversi tipi. Una delle categorie di segnalazioni più usata ovunque è, da sempre, “Rifiuti”. Gestire in modo efficiente i rifiuti in Comune è importante, ma non solo per una questione di “decoro”. I rifiuti mal gestiti, infatti, colpiscono in vari modi sia l’ambiente sia la nostra salute e il nostro benessere. Inoltre, le attività illegali legate ai rifiuti peggiorano la situazione, anche se è difficile stimare le dimensioni di questi fenomeni.

Gestire i rifiuti in Comune è una grossa sfida, che può essere vinta anche grazie al contributo della cittadinanza nell’individuare rifiuti abbandonati, cestini pieni o problemi nella raccolta. Per forza di cose gli occhi della Pubblica Amministrazione locale non possono essere ovunque, ma quelli dei cittadini sì.

Grazie ad uno strumento di segnalazione veloce ed efficace, i cittadini partecipano attivamente alla cura del bene comune, e gli uffici comunali sanno dove è necessario intervenire. Meglio di così!

Schermate dell'app iOS che illustrano il processo di segnalazione nella categoria "Rifiuti" e tipologia "Mancata raccolta"
Un esempio di segnalazione con la categoria “Rifiuti” e la sotto-categoria “Mancata raccolta” nell’app iOS Comuni-Chiamo. Per rendere più precisa la propria segnalazione è sempre possibile inserire anche delle foto (max 3) e una breve descrizione (max 500 caratteri).

…e coordinamento con i fornitori

Ma per il Comune i benefici non finiscono qui. Di solito, infatti, i Comuni appaltano il servizio di gestione dei rifiuti a operatori esterni, con cui è indispensabile coordinarsi. Comuni-Chiamo favorisce questo processo in due modi:

  • l’operatore che gestisce i rifiuti può avere un account Comuni-Chiamo. In questo modo può usare la piattaforma web e l’app Gestionale per ricevere e gestire le segnalazioni relative alla categoria “Rifiuti” e comunicare con la cittadinanza in modo diretto;
  • nel caso di fornitori più strutturati, Comuni-Chiamo può essere integrato con il software gestionale dell’operatore. Così si ottiene una visibilità puntuale sull’operato del fornitore e si evitano inutili duplicazioni. Una piccola anticipazione: a breve le integrazioni tra Comuni-Chiamo e altri software saranno ancora più semplici grazie all’implementazione della specifica OpenAPI.
Schermata della sezione del sito di Comuni-Chiamo in cui si parla delle potenzialità di Comuni-Chiamo nella gestione dei fornitori esterni
La sezione del nostro sito in cui parliamo delle potenzialità di Comuni-Chiamo per la gestione dei fornitori esterni. Questo e gli altri benefici di Comuni-Chiamo per i Comuni aderenti si trovano a questo link.

Non solo “Rifiuti”: altre categorie di segnalazioni utili all’ambiente

Il supporto alla gestione sostenibile del territorio comunale può passare anche attraverso altre categorie di segnalazione. Ne elenchiamo alcune:

  • “Verde pubblico” (pianta malata, sfalcio erba, potatura ecc.);
  • “Acqua” (tombino intasato, impianti guasti, allagamenti ecc.);
  • “Animali” (infestazioni di insetti, ratti e roditori ecc.);
  • “Decoro urbano” (inquinamento ambientale).

Le segnalazioni possono essere inserite in Comuni-Chiamo anche da operatori comunali e fornitori esterni. In un periodo in cui alcuni Comuni stanno vivendo una estrema siccità, si potrebbe pensare di far inserire segnalazioni sulla siccità a tecnici specializzati.

Inoltre, ricordiamo che è sempre possibile creare categorie di segnalazione ad hoc nel caso in cui un Comune abbia esigenze o idee particolari. In un momento di siccità estrema come questo, per esempio,

Il grande potenziale delle Mappe Tematiche e delle Comunicazioni

Ma non ci sono “solo” le segnalazioni. Comuni-Chiamo ha anche le sezioni “Mappe tematiche” e “Notizie e Comunicazioni“. Entrambe possono essere usate per favorire una gestione sostenibile del territorio comunale. Ecco qualche idea:

  • il Comune potrebbe creare mappe tematiche in cui sono segnalati punti di interesse (POI) orientati alla gestione sostenibile delle risorse e del territorio. Potrebbero esserci mappe delle discariche, dei punti di raccolta di pile o olio esausto, fermate dell’autobus, imbocco di piste ciclabili ecc. Se il Comune rende pubbliche le mappe, i cittadini possono consultarle tramite la piattaforma web o l’app di Comuni-Chiamo dedicata a loro.
Un esempio della sezione "Mappe" nel Gestionale web di Comuni-Chiamo
Un esempio della sezione “Mappe” nel gestionale web Comuni-Chiamo.
  • Comuni-Chiamo consente alla Pubblica Amministrazione di raggiungere i propri cittadini in modo ancora più diretto. Il Comune può rendere disponibili su Comuni-Chiamo tutte le notizie, le comunicazioni e gli avvisi che desidera. Se un cittadino ha l’app Comuni-Chiamo, riceverà una notifica ogni volta che una notizia viene pubblicata: semplice, efficace, veloce.
    Questa funzionalità può essere utile nel caso in cui si voglia diffondere un’allerta meteo, un avviso di chiusura dell’acqua o una serie di “buone pratiche” orientate alla sostenibilità.
  • Altre informazioni utili che il Comune può pubblicare sono quelle relative alla raccolta di rifiuti porta a porta e sulle corrette modalità di raccolta differenziata. Queste informazioni, tra l’altro, si integrerebbero alla perfezione con un’altra funzionalità di Comuni-Chiamo molto usata e apprezzata dai cittadini: il Promemoria Rifiuti.
  • Sempre attraverso la sezione “Comunicazioni ed eventi”, il Comune può diffondere bandi, avvisi o sondaggi – e non solo quelli legati al tema della sostenibilità.

In tutti questi casi, il cittadino avrebbe a disposizione una serie di informazioni e notizie utili in un unico canale sempre a portata di mano.

Usi “creativi” di Comuni-Chiamo nella gestione sostenibile del territorio

I suggerimenti che abbiamo appena esposto non sono fantascienza né utopia. Lo dimostrano i modi in cui, negli anni, alcuni Comuni aderenti hanno usato Comuni-Chiamo all’interno del proprio territorio. Vi riportiamo un paio di esempi di questi “usi creativi” di Comuni-Chiamo legati alla gestione sostenibile del territorio, nella speranza che possano essere utili e d’ispirazione:

  • ad aprile il Comune di Rho ha avviato la disinfestazione contro le zanzare negli spazi pubblici, che proseguirà in estate. “Infestazioni di insetti” è una possibile sotto-categorie di segnalazione che si può inviare al Comune, e Rho ha invitato i suoi cittadini ad usare Comuni-Chiamo per segnalare le zone infestate dalle zanzare. Questa si che è collaborazione tra Pubblica Amministrazione e cittadinanza!
  • Qualche anno fa, invece, il Comune di Locate di Triulzi ha usato Comuni-Chiamo per rendere più pulito il territorio. Nell’ambito della campagna “Cestini-amo!” il Comune ha chiesto che i cittadini usassero la piattaforma e/o l’app per segnalare i punti della città in cui installare 40 nuovi cestini dei rifiuti. Con un duplice obiettivo: ascoltare i bisogni della cittadinanza e sensibilizzarli alla salvaguardia del bene comune.

Insomma, le potenzialità di Comuni-Chiamo sono ampie, e sappiamo che anche nella Pubblica Amministrazione locale le idee innovative non mancano. Se anche tu vuoi gestire il territorio comunale in modo sostenibile ed efficiente, contattaci! 🙂