I costi e i (tanti) benefici dell’innovazione
Quando proponiamo Comuni-Chiamo ai Comuni, chi ha il compito di valutarne l’acquisto è talvolta sommerso/a da dubbi riguardanti l’impatto di costi e benefici dell’innovazione.
Spesso, chi prende decisioni tende a sovrastimare i costi e le ricadute negative che l’adozione di un nuovo strumento e di nuovo modo di lavorare potrebbe portare in Comune. Al contrario, i benefici legati all’innovazione fanno fatica ad essere “visti” e tenuti in considerazione.
Probabilmente è capitato a tutti/e di rinunciare a nuovi progetti, professionali e non, per incertezza e timore delle conseguenze. A volte, mentre noi abbandoniamo possibili percorsi, vediamo altre persone che abbracciano senza remore una nuova avventura e che sono più contente, soddisfatte.
È una situazione familiare, un atteggiamento che abbiamo spesso incontrato all’interno dei Comuni e di altri enti.
Secondo la nostra esperienza, i principali timori legati ai presunti costi dell’innovazione sono i seguenti:
- un’invasione incontrollabile di segnalazioni impossibile da gestire;
- operatori comunali impreparati a cambiare il proprio modo di lavorare;
- infrastrutture tecnologiche inadeguate;
- nel complesso, un ritorno negativo sull’immagine dell’Amministrazione.
I benefici dell’innovazione: focalizzarsi sui risultati
Questi timori sono del tutto comprensibili. Se però ci si concentrasse sui benefici reali – quelli ottenuti dai Comuni che hanno già adottato Comuni-Chiamo, ad esempio – si scoprirebbero i risultati a cui, al contrario, il cambiamento porta realmente:
- numero di segnalazioni in arrivo in linea con quello passato;
- ma risparmio del 40% di tempo nel processo di gestione delle segnalazioni;
- maggior tempo a disposizione per smaltire arretrati o seguire altri lavori;
- centralizzazione di tutte le segnalazioni, maggiore organizzazione ed efficienza;
- un unico spazio in cui comunicare e collaborare con i colleghi e le colleghe e con la cittadinanza.
Se anche tu credi nei benefici dell’innovazione, contattaci: cambieremo insieme!